Blizzard ha organizzato un incontro con gli investitori dal quale è emerso che World of Warcraft ha raggiunto i minimi storici: 1,5 milioni di giocatori sono emigrati altrove, ora sono 5,6 gli utenti paganti. Se pensiamo che nei tempi d’oro l’MMORPG più celebre di tutti i tempi arrivava anche a 10 milioni di giocatori il risultato è sconcertante.
Vedremo cosa farà Blizzard con l’annuncio dell’espansione che avverrà, ricordiamo, giovedì 6 agosto alle 18 presso la GamesCom di Colonia.
Da quest’incontro sono emersi altri dati interessanti relativi ai guadagni del colosso di Irvine. Activision Blizzard ha ricavato, nel corso del secondo quarto dell’anno fiscale, 1,04 miliardi di dollari, una cifra superiore alle aspettative. I dati parlano di un buon 55% (cioè 569 milioni di dollari) provenienti dal settore digitale, che aumenta del 27% di anno in anno.
Non ci sono dettagli sulle vendite effettive di Destiny, è stato riferito solamente che dopo il lancio dell’espansione House of Wolves i 20 milioni di utenti giocanti avevano una media di circa 100 ore ognuno.
Si registra un declino per le piattaforme di vecchia generazione, che subiscono un calo del 36% rispetto all’anno precedente: le vendite su PlayStation 3, Xbox 360 e Wii rappresentano il 24% dei guadagni totali, rispetto al 43% dell’anno scorso.