Quanto è bello andare in vacanza in un’isola abitata da pazzi scalmanati.
Data di uscita | 30 novembre 2012 |
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Genere | FPS |
Modalità di gioco | Singleplayer, Multiplayer |
Piattaforme | PC, Xbox 360, PlayStation 3 |
Sviluppato da | Ubisoft Montreal |
Distribuito da | Ubisoft |
Versione testata | PlayStation 3 |

In questa generazioni siamo stati invasi da titoli FPS arrivando a sfiorare il 70 % del mercato videoludico, sempre più software house decidono di creare videogiochi di questo genere, uno di questi è Far Cry titolo datato 2004 poi riproposto sotto il nome di Far Cry Instinct Predator per xbox360 nel lontano 2006, susseguito da un mediocre Far Cry 2.
Ubisoft con questo Far Cry 3 vuole dire nuovamente la sua in ambito FPS cercando di “rivoluzionare” il campo degli sparatutto aggiungendo meccaniche dei free roaming, esperimento mal riuscito con Far Cry 2, ora ci vuole riprovare.
Trama
Il difetto principale di Far Cry 2 era proprio la trama, al livello di un B-movie a basso budget ci lasciava indifferenti, con personaggi anonimi come lo sciacallo e veri e propri buchi nel plot narrativo.
Ubisoft con Far Cry 3 ha voluto puntare molto sulla trama e ci è riuscita , la trama è veramente ben fatta, con personaggi pazzi, situazioni folli e combattimenti epici a bordo di elicotteri con la musica di apocalypse now, sembra veramente di essere dentro ad una produzione hollywoodiana, ora cercerò di spiegarvela in breve senza spoilerare nulla :
Il protagonista del gioco è un ragazzo di nome Jason Brody, probabilmente è da poco uscito dal college, che insieme ai suoi due fratelli Grant e Riley e alle corrispettive ragazze, vuole provare un brivido forte lanciandosi da un aereo sulle Rook Islands agglomerato di isole all’interno dell’arcipelago malese, credendo che fosse semi-deserta.
All’atterraggio vengono catturati da un folle sciacallo di nome Vaas.
Jason imprigionato inseme a suo fratelo maggiore Grant riesce a fuggire, ma nella fuga un colpo di pistola scoccato da Vaas centra in pieno petto suo frattelo Grant che muore.
Jason poi viene salvato da Dennis immigrato liberale che tatuandolo gli dona degli istinti oltre il limite umano, quasi animaleschi, e lo addestra a diventare un cacciatore e killer assetato di sangue.
Da questo punto in poi iniziare un viaggio fatto di Droga, Sesso e Follia.
Il gioco ci propone diverse tattiche per portarlo a termine, partendo dallo stealth arrivando al classico sparatutto e a tutti,con una grande dose Free-Roaming e diversi veicoli da guidare.
La trama di questo Far Cry 3 è veramente ben fatta.
Gameplay
In Far Cry 3 potremmo esplorare liberamente l’arcipelago diviso in due aree, saranno presenti diversi veicoli da guidare, diversi tesori da scovare e una dose massiccia di missioni secondarie, la trama principale ci durerà sulle 7 ore ma è solo una parte irrisoria di questo Far Cry 3 il bello sarà andare a caccia di animali rari, a pescare squali e a esplorare ogni anfratto dell’isola portando così la longevità sulle 20 ore
Saranno presenti diverse armi andando dalle pistole arrivando ai lanciarazzi, con un utilissimo arco, acquistabile con i soldi guadagnabili completando le missioni o con la compravendita di oggetti preziosi,ottimo per le situazioni stealth.
Per curarci dovremo usare delle siringhe ricavate da piante, ebbene si in Far Cry 3 è presente anche una parte botanica, potendo così creare miscugli che aumenteranno ulteriormente i nostri istinti.
Multiplayer
La parte Multiplayer di Far Cry 3 è veramente ottima e si può dividere in due categorie:
-Co-op a 4 giocatori online con una serie di missioni, completabili insieme ad altre 3 persone, con una loro piccola storia
-Multiplayer competitivo con diverse modalità e un sistema di ranking online ottimo che ci terrà incollati alla sedia per diverse ore.
Grafica e Tecnica
La grafica di Far Cry 3 è ottima su Pc a Dettagli Ultra ci darà un assaggio di Next-Gen con Shading ultra realistico, animazioni ottime, una vegetazione da sloga mascella.
La versione console è ugualmente impressionante dal punto di vista grafico, ma purtroppo escono fuori i limiti hardware di una generazione di console ormai invecchiata di 6 anni, con un frame-rate constantemente sotto i 25 fps rendendo alcuni momenti veramente frustranti e la modalità multiplayer difficoltosa da gestire con un costante problema di Frame-drop verso il basso.
L’IA nemica sfiora la sufficienza e si limita a compiere sempre gli stessi movimenti scriptati, unico grande neo di questa maestosa produzione tecnica.
Sonoro
Il campionamento acustico di animali, e vegetazione è eccellente così come il doppiaggio italiano uno dei migliori di questa gen, coinvolgente e folle come deve essere.
Un plauso anche alle scelte azzeccate nela colonna sonora, mentre starete bruciando un campo di Marijuana partirà la canzone di Damian Marley e Skrillex “Make It Bun Dem” per farvi un esempio e molte altre chicche.